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I NOSTRI TRATTAMENTI Le aziende che producono lenti oftalmiche di qualità le dotano di trattamenti multistrato che le rendono idrorepellenti, incrementando la loro resistenza ai graffi e diminuiscono la quantità di luce riflessa dalle loro superfici.
Trattamenti antiriflesso
Trattamenti idrorepellenti
Il problema può essere affrontato applicando un rivestimento idrorepellente sulle superfici della lente; si tratta di un film sottilissimo di silicone che elimina le irregolarità con un effetto simile a quello della cera per lucidare la carrozzeria dell’auto. Il trattamento idrorepellente aumenta l’angolo di contatto formato dalla tangente all’estremità della goccia con la superficie della lente. Minore è l’ampiezza dell’angolo, maggiormente bagnabile è la sua superficie; affinché la superficie della lente sia l’angolo di contatto deve essere più elevato possibile; in questo modo l’acqua e i liquidi scivolano via e non rimangono sulla superficie, applicati mediante processo ad immersione, al termine del quale segue la cottura che indurisce chimicamente lo strato e lo fissa nella sede di deposizione.. Poiché le lenti dotate di trattamento idrorepellente impediscono l’accumulo delle gocce d’acqua sulla superficie si riduce anche la possibilità di appannamento in caso di condensazione dell’acqua.
TRATTAMENTO INDURENTE
Per migliorarne la resistenza alle abrasioni. Esso si realizza sia utilizzando lacche a base di polisilossano (che vengono applicate mediante immersione oppure spin-coat),sia utilizzando rivestimenti simili al quarzo (che vengono applicati utilizzando il metodo ad alto vuoto). I trattamenti indurenti ottenuti mediante immersione dopo la loro applicazione sono colorabili,sebbene l’assorbimento del colore risulti più lento e di un massimo del 60%. I trattamenti indurenti ottenuti mediante la tecnologia ad alto vuoto sono maggiormente duri, ma le lenti,dopo l’applicazione , non possono più essere colorate ,quindi la colorazione deve essere richiesta all’ordine prima della costruzione della stessa. Le macchine per questo trattamento devono garantire uno spessore massimo di 10 µm, altrimenti il trattamento indurente può rovinarsi (formando crepe o strie). |
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